L’importanza di camminare
La leggenda dei 10 centenari porta l’attenzione su questa semplice pratica: camminare. Secondo la tradizione questa abitudine è fondamentale per il mantenimento di una vita sana e auspicabilmente lunga.
Camminare: un confronto tra Medicina Cinese e Medicina Occidentale.
Camminare, si sa, fa bene. Ma quanto fa bene? Per la Medicina Cinese se l’energia viene tenuta in movimento, si crea un terreno sul quale la malattia non può gettare radici. Per questo motivo l’abitudine di camminare, in grado di muovere dolcemente ma continuamente l’Energia e il Sangue nel corpo, è così importante all’interno della tradizione.
Secondo la moderna biomedicina camminare è altrettanto importante, sia per il mantenimento della forza muscolare che per contrastare il processo di sarcopenia e osteoporosi. Per proteggere l’apparato cardiovascolare, abbassare la pressione arteriosa e molto, molto altro.
Soprattutto, non perdere il tuo desiderio di camminare. Ogni giorno io cammino sino a raggiungere uno stato di benessere superiore e cammino per allontanarmi dalle malattie. Ho camminato sino a raggiungere le mie idee migliori e, inoltre, non conosco nessun pensiero tra quelli più pesanti dai quali non si possa camminare lontani da esso.
Soren Kierkegaard, filosofo,1813-1855.
BIBLIOGRAFIA
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