La Storia del Vecchio che Perse il Cavallo
La storia del “Vecchio che perse il cavallo”, inclusa nel testo Huainanzi 淮南子, è una delle più famose storie taoiste, nota in tutta la Cina.
Si dice che in un tempo passato viveva un vecchio uomo che viveva con un unico figlio sul confine tra due stati rivali. Era innamorato dei cavalli e spesso li lasciava pascolare liberamente nelle radure vicino a casa.
Un giorno un servo ritornò di corsa da lui esclamando “Un cavallo è scappato! Non lo riesco a trovare, deve aver superato il confine e finito nell’altro stato.”
I suoi amici si raccolsero intorno a lui esprimendo il loro dispiacere per la sfortuna che era capitata al vecchio. Lui invece rispose: “Chi può saperlo? La perdita può portare un guadagno!”
Pochi mesi dopo accadde uno strano fatto. Non solo il cavallo perduto ritornò a casa, ma portò con se anche un secondo splendido cavallo proveniente dallo stato rivale.
Quando i suoi amici ricevettero la notizia, si congratularono con il vecchio per la sua buona stella. Tuttavia il vecchio rispose: “Chi può davvero saperlo? Questo fatto potrebbe essere foriero di mala sorte!
Un giorno il figlio del vcchio, mentre stava cavalcando il nuovo cavallo, cadde e si ruppe una gamba. Vani furono i tentativi del medico di aggiustarla, rimase storpio.
Nuovamente gli amici si radunarono intorno al vecchio per consolarlo, ma lui non era assolutamente turbato dall’incidente: “Chi può dirlo? Dopotutto anche quest’ultima disgrazia potrebbe rivelarsi foriera di fortuna.”
L’anno successivo, quando tra i due stati scoppiò la guerra, tutti gli uomini giovani e forti vennero arruolati per combattere contro gli invasori e la maggior parte di loro morì in battaglia. Il figlio del vecchio era però storpio e la sua vita venne risparmiata.
La storia illustra appieno la filosofia taoista – fondata dal vecchio saggio Laozi – secondo cui la fortuna è legata alla sfortuna in una coppia di opposti per cui uno genera l’altro.
La sfortuna e la fortuna sono due aspetti della stessa medaglia e, in particolari condizioni, sono intercambiabili. Poiché tutto ciò che esiste, accade per una ragione.
L’ossessione di Liu An per le storie taoiste non riuscì a salvarlo dal suo destino: la sua stessa vita divenne una storia taoista.
2 risposte
Il concetto di questa parabola Taoista significa che non è detto che la malattia sia una sfortuna!
Bene e male si mescolano.
Ci può arrivare fortuna dalla sfortuna.
Non abbattersi mai .
Potremo realizzare tutto quello che desideriamo.
Alla fine il giovane che non è partito perché si era azzoppato si è potuto salvare nella disgrazia!
Grazie.
Ben detto, mi sembra che lei abbia colto l’essenza di questa breve storia!